top of page
428_06.jpg

Innesti contemporanei in un appartamento del cinquecento nel centro storico di Padova

completato

Ristrutturazione

Padova centro storico, 2023

Via del Santo è uno storico tratto del centro di Padova che collega le tre principali piazze cittadine con l’omonima Basilica. Molti degli edifici affacciati su questa hanno un impianto risalente al sedicesimo secolo. All’interno di uno di questi si trova l’appartamento oggetto dell’intervento di ristrutturazione. 

Le numerose stratificazioni emerse fin dalle prime demolizioni hanno guidato le soluzioni progettuali, che hanno anteposto la messa a nudo della storia dell’edificio all’imposizione di un disegno precostituito. Nello stesso ambiente coesistono così elementi databili al quindicesimo secolo, addizioni risalenti a successive epoche fino ad arrivare ai più recenti interventi di inizio novecento. Il progetto si inserisce in continuità con questi eventi, senza voler necessariamente prevalere sul passato.

429_07.jpg
428_09.jpg
428_03.jpg
428_05.jpg

Seguendo questo approccio, le pareti, liberate dagli intonaci cementizi più recenti, rivelano corsi di mattoni variamente orditi, ai quali si sovrappongono frammenti di affreschi e diversi strati di intonaci a calce appartenenti ad epoche successive. I soffitti in canniccio rimossi lasciano spazio a travi e tavolati di diversa epoca e fattezza. 

Le demolizioni e le aggiunte apportate all’impianto esistente sono funzionali alla riqualificazione funzionale ed energetica dell’unità abitativa. Le addizioni necessarie sono evidenti e spesso monomateriche: vecchio e nuovo si rapportano sempre in modo non celato, con evidente soluzione di continuità.

428_04.jpg

Da un punto di vista distributivo l’intervento vede la creazione di un unico ambiente per quanto riguarda la zona giorno e l’introduzione di una zona di servizio adiacente al corridoio principale. L’Intervento cardine per la riconfigurazione della zona giorno è la demolizione della parete che divideva i due vani, sostituita da un portale metallico, i cui controventi caratterizzano e organizzano lo spazio contrapponendosi e al contempo dialogando con la parete in mattoni sul fondo: la nuova struttura incornicia a tratti le decorazioni grottesche sopravvissute ai secoli e alle diverse trasformazioni.

428_07.jpg

La risoluzione della differenza di quota esistente tra l’interno e la terrazza esterna è affidata a un “podio” monolitico, caratterizzato dalla Pietra di Vicenza grigia, che funge allo stesso tempo da seduta interna lungo tutta la zona giorno, da pavimento per lo studio e la terrazza. La continuità materica trova espressione nei frammenti della stessa pietra, utilizzata sotto forma di agglomerato cementizio per i pavimenti e rivestimenti dei bagni.

428_08.jpg
429_05.jpg

Le finestre di varie dimensioni che affacciano sulla corte interna vengono ampliate e rimodulate per consentire l’accesso alla terrazza aumentando frattanto la luminosità della zona living.

429_09.jpg

Il lungo corridoio di connessione tra zona giorno e zona notte è caratterizzato da una sezione varia, enfatizzata dall’utilizzo di diversi materiali quali i pannelli forati della boiserie e il policarbonato che cela lavanderia e ripostiglio soppalcato la cui trasparenza concede alla luce di filtrare e insinuarsi tra gli spazi.

428_11.jpg
428_12.jpg

L’intervento distributivo sulla zona notte è volto a rendere indipendenti le due camere precedentemente comunicanti. 

Anche in questo caso vengono portati alla luce alcuni elementi del passato precedentemente celati: le murature perimetrali in laterizio, l’orditura lignea che caratterizza la parete di separazione tra i due ambienti, una piccola finestra che affaccia sui portici sottostanti.

Nella camera principale un elemento d’arredo centrale organizza lo spazio attorno al letto centrale, fungendo da filtro e permettendo al contempo alla luce di permeare attraverso la lamiera forata. Le ampie porte finestre portano al balcone affacciato su via del Santo.

428_15.jpg
428_16.jpg
428_14.jpg
429_02.jpg

L’intervento ha previsto anche il restauro conservativo della facciata esterna e la riqualificazione energetica dell’unità abitativa attraverso l’applicazione di cappotto interno sulle superfici perimetrali, l’installazione di un impianto di riscaldamento a pavimento e la climatizzazione centralizzata alimentate da pompa di calore.

Pianta di progetto

01-ST-PIANTA PROGETTO_edited.png
02-ST-PIANTA STATO DI FATTO_edited.jpg

Pianta stato di fatto

03-ST-SEZIONE PROGETTO_edited.jpg

Sezione di progetto

/Informazioni

stato

completato

dati dimensionali

100 mq

incarico

Progetto preliminare, definitivo, direzione lavori

committente

privato

luogo

Padova (PD)

fornitori/prodotti

impresa - Fabris Danilo; serramenti - Carretta serramenti; pavimento in legno - CP parquet;

pavimento in pietra - Grassi Pietre; arredo su misura - Rabatto; rubinetteria - CEA​ design; illuminazione -Flos, Foscarini; interruttori e sistemi - Jung;

complementi d'arredo - Asform Atelier

fotografie

Marcello Mariana

bottom of page